L’iniziativa B.R.A.C.T. nasce per sostenere l’attività di produzione artistica su diversi territori, con la convinzione che l’arte sia uno strumento privilegiato di attivazione del territorio. Il CIHEAM Bari, nel quadro della sua missione di cooperazione internazionale e con riferimento al suo obiettivo di sviluppo inclusivo nelle aree costiere, ha organizzato, in cooperazione con il Comune di Tricase, nove settimane di residenza artistica, che hanno avuto luogo a Tricase, da agosto ad ottobre del 2020.
L’edizione tricasina della Breve Residenza Artistica di Comunità e Territorio – BRACT, dal tema “Tra terra e mare: la costa, mondo di confine e di connessioni”, è stata parte integrante delle attività che il Comune di Tricase e la Sede di Tricase del CIHEAM Bari hanno realizzato nel Porto Museo di Tricase, nell’ambito del progetto MUSE, co-finanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg V-A Greece-Italy. Il progetto è finalizzato alla valorizzazione del Porto Museo ed ha consentito il restauro e la rifunzionalizzazione dell’antica scuola elementare San Luigi sita nel Borgo Pescatori di Tricase Porto.
B.R.A.C.T. 2020 Tricase
Dal 2 agosto al 3 ottobre, per nove settimane, gruppi di artisti si sono alternati per vivere e lavorare a contatto con un territorio e una comunità, stimolando reazioni e relazioni, valorizzando le peculiarità artistiche e generazionali. In un tessuto sociale che ha già imparato a conoscerli: a scegliere i gruppi di artisti hanno infatti contribuito gli stessi abitanti e la comunità tricasina, avviando, così, un percorso di arricchimento della fruizione culturale ed artistica sul territorio.
Al termine di ciascuna settimana, gli artisti hanno presentato il lavoro svolto sotto forma di spettacolo, concerto, mostra, dibattito, restituendo ove possibile l’opera d’arte creata in eredità alla cittadinanza, in un percorso di creazione del valore che parte dalla comunità ed alla comunità ritorna.
Strategico il coinvolgimento di artisti internazionali nell’esaltazione di un progetto integrato di recupero della più antica tradizione locale, in un messaggio universale di sintonie condivise in cui si alterneranno giovani artisti e grandi nomi del panorama culturale mondiale: oltre ai performer provenienti da Italia, Polonia, Spagna e Germania, l’edizione salentina ha visto la partecipazione del fotografo statunitense, premio Pulitzer, David Hornback, della scrittrice torinese Francesca Rosso e della fotografa spagnola Erika Ede.
Programma BRACT 2020:
• Dal 2 agosto: Friedrich Andreoni | progetto: Arcate (scultura)
• Dal 9 agosto: Luca Bortolato | progetto: Io sono il porto (fotografia)
• Dal 16 agosto: Francesco Fossati | progetto: Organic Family (pittura)
• Dal 30 agosto: David Hornback | progetto: From a Landlocked Perspective (fotografia/scrittura)
• Dal 06 settembre: Francesca Rosso / Federico Mazzi | progetto: Scrittura collaborativa (cross-media)
• Dal 13 settembre: Bogumil Ksiazek | progetto: Rocce di Enea (pittura) – Hanna Stankievicz | progetto: I Giardini di Salvataggio (fotografia)
• Dal 20 settembre: Dante Litvak | progetto: Templi e rampe di una notte (arti visive)
• Dal 27 settembre: Erika Barahona Ede | progetto: The Order Disrupted in Paradise (fotografia/poesia)